BENVENUTO A CASUZZE

CERCA
Vai ai contenuti

Menu principale:

LA PREISTORIA

STORIA ANTICA >

Il tempo che intercorse fra la comparsa dell’uomo nelle nostre zone (vedi mappa sotto al n°1  Fontana Nuova) e la colonizzazione dei greci fu contrassegnato da un continuo assestamento ambientale dovuto alla fine della glaciazione di Würm. Intorno al 1.800 gruppi di Sicani si stanziarono attorno al territorio di Casuzze.
Ad Est presso Contrada Maestro e Maulli, che si trovano rispettivamente sulla riva sinistra e destra del fiume Irminio; ad Ovest nel  villaggio fortificato di Branco Grande, fra Punta Braccetto e  Kamarina; a Nord presso la contrada di “cento pozzi” in territorio di Ragusa. Il territorio di Casuzze era quindi un punto di transito per i Sicani.
Intorno al 1200 i Sicani furono cacciati via dalla Sicilia orientale dai Siculi, che nel nostro territorio si stabilirono a Ragusa Ibla, Castiglione, Modica, Chiaramonte, Paraspola, Scornavacche, monte Casasia. Per secoli i nostri progenitori Homo Sapiens, Sicani, Siculi furono costretti a cambiare insediamenti ogni qual volta le condizioni di vita diventavano inospitali e a cercare nuovi territori che offrivano loro acqua, cibo e sicurezza.
La cartina sotto mette in evidenza i Siti preistorici (che nel nostro caso vanno dai 30.000 ai 3.000 anni a.C.), i siti di età classica (dal III al V secolo a.C.) e Tardo Antica (dal III al VI secolo d.C.), i siti di età islamica e  Alto-Medievale (dal IX all’XI secolo d.C.) del comune di Santa Croce Camerina, a cui territorialmente Casuzze appartiene. Intorno al 770 a.C. il territorio ibleo e quindi anche Casuzze, registrò i primi contatti precoloniali con i greci.

Per secoli i nostri progenitori Homo Sapiens, Sicani, Siculi furono costretti a cambiare insediamenti ogni qual volta le condizioni di vita diventavano inospitali e a cercare nuovi territori che offrivano loro acqua, cibo e sicurezza.

IL TORRENTE BIDDEMI.

Tutto il territorio di Casuzze che si affaccia al mare, 12.000-10.000 anni fa circa, era molto probabilmente il letto del fiume Biddemi, che aveva una portata notevolmente superiore a quello di qualche centinaia di anni fa. Con il passare degli anni però per diversi motivi, questo fiume si trasformò in torrente.

Ultimo aggiornamento: 17/03/2023
giampigiacomo@libero.it
http://picasion.com/i/1U5qo/
Torna ai contenuti | Torna al menu